Serie D, pasticcio ABC

Nell’anticipo della quarta giornata la CrediFriuli è di scena a Trieste sponda CUS. Quella contro gli universitari è notoriamente sempre stata una gara difficile a maggior ragione quest’anno non fosse altro per il fatto che i triestini si sono rinforzati durante l’estate.

Nella pima frazione concediamo 24 punti ai padroni di casa (segnandone 17), mettendo poca intensità ed intelligenza difensiva.

Nel secondo quarto aumentando un po’ l’attenzione difensiva riusciamo a recuperare il break ed a impattare (38-38) all’intervallo.

Nella prima metà del terzo quarto riusciamo a mettere per la prima volta la testa avanti ed a costruire il primo vero break di 9 punti di vantaggio (49-40), regalando, però, il contro break nella seconda metà del parziale con tiri forzati presi con troppa superficialità.

Nell’ultima decisiva frazione costruiamo nuovamente un vantaggio di 7 punti che però, in una gara caratterizzata da parziali e contro parziali, viene vanificato negli ultimi due minuti da un recupero CUS (11-3) che ci manda a casa con una sconfitta di un punto (72-71) che brucia molto per come è maturata.

Parziali 24-17; 38-38; 47-49; 72-71.

CUS Trieste: Infanti ne. Mozina 7. Pertoli ne. Cattaruzza 0. Zecchin 11. Rizzo 8. Pastor 0. Padovan 21. Palazzi 18. Mitta 7. All. Trani, v. all. Ianco.

Credifriuli: Contin 4, Piani 12, Pipp, Buzzin 2, Deana 13, Vignuda 10, Magron, Fini 7, Aloisio 9, Rivoli n.e., Dalla Pozza 8, Zorat 6. All. Miani, v. all. Dal Porto, Marizza.

Uscito per 5 falli: Fini

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